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Le risposte dell’organismo all’esercizio fisico
di Chiara Adorini (DVM, CVA -IVAS, CCRT) Condividiamo con piacere la lettura (riassunta) di una pubblicazione scientifica che riguarda i cani sportivi. Per saperne di più andate su www.medicinasportivaveterinaria.com Molti aspetti clinico-patologici variano in risposta all’esercizio fisico. Ciònostante, vi sono delle variabili attribuibili ai tempi di prelievo che possono influenzare questi aspetti nelle analisi del sangue. Uno studio eseguito su 3 team composti da 6 cani ciascuno (team che nelle ultime 10 settimane si erano allenati su dryland per un totale di circa 300 miglia) sono stati fatti correre su un percorso di dryland di 3 miglia. Il percorso veniva concluso in circa 12 minuti a una velocità media di…
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L’alimentazione del cane da caccia: il ruolo delle proteine
di Rossella Di Palma (DMV) Una delle “manie” dei proprietari, specie se di cani sportivi, è scegliere un mangime in base alla percentuale di proteine in esso contenute. In realtà, scegliere un mangime basandosi su questo parametro è un mezzo pasticcio: le proteine non sono tutte uguali! Quando si parla di proteine è infatti fondamentale tenere a mente il concetto di “valore biologico“. Il valore biologico, come potrete meglio capire cliccando il link, indica la qualità della proteina in questione o, se preferite, la facilità di utilizzo da parte dell’organismo. Se pensiamo ai cani, che sono dei carnivori adattati anche a mangiare cereali e prodotti di origine vegetale, le proteine…
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L’alimentazione del cane da caccia: il ruolo dei grassi
di Rossella Di Palma (DMV) Nell’articolo precedente abbiamo parlato di come, quando si tratta di cani sportivi, occorra fare una differenza tra atleti di velocità e atleti di resistenza. A voler essere precisi, sarebbe più corretto inserire anche l’attività di tipo “intermedio” (uscite di caccia che durano un’oretta o due). Come è facile intuire, è il cane che lavora per tante ore, o addirittura per tutta la giornata, quello per il quale un’alimentazione rappresenta un fattore fondamentale nel rendimento atletico. In medicina veterinaria, la tipologia di cani che è stata più studiata per quanto riguarda il legame tra nutrizione e attività di resistenza, è quella dei cani da slitta. Il…
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L’alimentazione del cane da caccia: partiamo dalle basi
di Rossella Di Palma (DMV) Con l’avvicinarsi della stagione di caccia iniziano le richieste di informazioni. Cosa devo dare da mangiare al mio cane? Va bene questo integratore? Cosa potrò aggiungere alle crocchette quando, a metà stagione il cane inizierà a dimagrire? Il cacciatore, intriso di buona fede si intende, si aspetta che gli venga proposto un rimedio efficace, semplice ed economico, meglio se sotto forma di pillola magica. Come alcuni di voi già sanno, l’alimentazione del cane mi è sempre stata a cuore, il che mi obbliga a rispondere in maniera dettagliata. Una buona dieta sta alla base della salute e del benessere del cane. I proprietari possono scegliere…
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Il periodo giovanile e lo sviluppo di paure
Il Periodo Giovanile viene fatto iniziare a 12 settimane (presunto termine del Periodo di Socializzazione) e fatto terminare a 6 mesi o, tenendo conto della velocità di maturazione propria di ciascuna razza, al raggiungimento della maturità sessuale (Serpell et al., 2017). Gli effetti di ciò che accade in questa fase sulla futura personalità del cane sono stati studiati relativamente poco (Serpell et al., 2017), ma alcuni lavori presenti in letteratura (Dehasse, 1994; Foyer et al., 2014; Serpell e Duffy, 2016) parrebbero confermare che le esperienze vissute nell’arco del Periodo Giovanile possano influenzare in maniera duratura quello che sarà il comportamento di un soggetto. Fox (1971 e 1978), Woolpy e Ginsburg (1967) e Woolpy (1969)…
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Perché e come puoi trarre beneficio dal Gundog Research Project
Il Gundog Research Project è stato pianificato con cura tenendo in mente cani, cacciatori e cinofili garisti. Capire come i loro cani siano gestiti è un passaggio preliminare ma fondamentale per scoprire quali pratiche sono ottimali e quali, invece, possono essere migliorate. La caccia, i cacciatori e tutto ciò che ruota accanto a loro (e quindi anche la cinofilia venatoria), non hanno una buona immagine pubblica e vengono spesso fraintesi. È necessario che avvenga un cambiamento, ed esso può avvenire solo attraverso i protagonisti: cacciatori, addestratori e conduttori possono dare un contributo incisivo. I cani da caccia hanno bisogno di te e le tue risposte sono importanti! Sorteggeremo dei premi…