image_pdfimage_print
  • Dogs & Country,  The Gundog Project

    Caccia al cane… da caccia

    Riflessioni di mezza stagione… di caccia. Nel Medievo si cacciavano le streghe, in questo momento storico tanti, troppi, cacciatori, danno la caccia al loro cane, sia in senso letterale (si insegue il cane da caccia che scappa), sia in senso figurato, trasformando il cane nel capro espiatorio preferito. Se il cane scappa è colpa del cane; se il cane non riporta è colpa del cane; se il cane… qualsiasi cosa accada è colpa del cane, senza se e senza ma, senza un minimo di senso critico, né di introspezione. Quando un cane sbaglia, ammesso che sbagli, chi si chiede mai se la creatura stata messa in condizione di agire correttamente?…

  • Dogs & Country,  The Gundog Project

    Il periodo giovanile e lo sviluppo di paure

    Il Periodo Giovanile viene fatto iniziare a 12 settimane (presunto termine del Periodo di Socializzazione) e fatto terminare a 6 mesi o, tenendo conto della velocità di maturazione propria di ciascuna razza, al raggiungimento della maturità sessuale (Serpell et al., 2017). Gli effetti di ciò che accade in questa fase sulla futura personalità del cane sono stati studiati relativamente poco (Serpell et al., 2017), ma alcuni lavori presenti in letteratura (Dehasse, 1994; Foyer et al., 2014; Serpell e Duffy, 2016) parrebbero confermare che le esperienze vissute nell’arco del Periodo Giovanile possano influenzare in maniera duratura quello che sarà il comportamento di un soggetto. Fox (1971 e 1978), Woolpy e Ginsburg (1967) e Woolpy (1969)…

  • Dogs & Country,  The Gundog Project

    La paura dello sparo vista dalla scienza

    Per natura, tutti gli animali sono spaventati dai rumori improvvisi, e più in generale da tutto ciò che è nuovo e improvviso (Grandin e Johnson, 2005), ma Bradshaw (2011) spiega che l’udire fuochi d’artificio durante il Periodo della Socializzazione, o durante le prime settimane del Periodo Giovanile, riduce il rischio che i cuccioli sviluppino il timore di rumori forti. Al contrario, cuccioli che non hanno l’opportunità di udire spari o suoni forti in queste prime fasi di vita, sono più suscettibili allo sviluppo di fobie legate ai rumori. Della stessa opinione sembra essere Pageat (1999), che addirittura titola un paragrafo “Il mito del gene della paura del fucile”. Secondo l’autore,…

  • Dogs & Country,  Training

    La paura dello sparo: ulteriori considerazioni

    L’articolo sulla paura dello sparo, come prevedibile, ha suscitato forti reazioni. Diciamo che l’avevo previsto ma… avrei sperato in un filo in più di apertura mentale e, invece,  molti lettori hanno ritenute insensate le conclusioni a cui è giunta l’etologia moderna. Inconsciamente, questa è una scelta di comodo perché è molto più semplice incolpare i geni (la fattrice, lo stallone, l’allevatore…) che prendersi le proprie responsabilità.  Riconoscere il ruolo dei fattori ambientali nella genesi della paura del fucile, infatti, implica assumersi delle colpe, se il cane è un fifone, o darsi da fare se stiamo crescendo un nuovo cucciolo. Le obiezioni? “Io non ho mai fatto nulla per presentare al…

  • Dogs & Country,  Training

    Esiste il gene della paura del fucile?

    Ne ho già parlato in diverse occasioni (come per esempio nello speciale Il Mio Cucciolo) e, di solito mi innervosisco a ripetere sempre le stesse cose ma, poco fa, ho aperto un thread su un forum di cinofilia venatoria e mi sono accorta che, nonostante gli anni passino, nulla è cambiato. Stavo rispondendo rapidamente a quel thread quando la finestra del browser si è chiusa, ripartiamo da qui. Tutti corrono a comprare, accoppiare e accumulare cani ma nessuno fa il minimo sforzo per informarsi, in questo caso poi, se non si vuole leggere, a volte basterebbe ragionare. Cito infatti il francese Patrick Pageat (L’homme et le chien – L’uomo e…

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi