Selvatici esperti
Ho esitato un po’ se riportare o meno questo paragrafo per un motivo semplice: c’è poco o nulla da commentare. Dopo alcune riflessioni, però, l’ho ritenuto in qualche maniera propedeutico ai passaggi successivi. Non so quanti di voi stiano leggendo gli articoli di commento a Hutchinson volta per volta ma se avessi saltato questo pezzo, ai lettori ordinati sarebbe mancato qualcosa. Il contenuto dell’articolo è abbastanza ovvio: un conto avere a che fare con selvaggina “facile”, un conto trovarsi al cospetto di selvatici che sono già stati minacciati dall’uomo (e dal cane!). Hutchinson non parla di animali da “riserva” contrapponendoli a “selvatici veri”, contrapposizione spesso udita nei chiacchieratori da bar. La sua classificazione tra animali ingenui ed animali diventati scaltri avendo avuto a che fare con il cacciatore, è più completa e più corretta: chiunque abbia frequentato una buona azienda faunistica, per esempio, sa che possono esserci selvatici validi anche in riserva. Anzi, questi selvatici che riescono a sopravvivere in una faunistica (non sto parlando di capi seminati la mattina stessa), spesso incalzati dai cani e dai fucili in più riprese… diventano leggeri come piume. Lo stesso può dirsi della selvaggina di ATC a fine stagione o di quelle beccacce superstiti che sono le ultime a ripartire verso sud. Dopo tanti beeper, tanti campani, tanti rametti spezzati dagli scarponi… spiccano il volo non appena sentono battere le narici dei cani.
Quello da tenere a mente è il rifermento al cane, cauto e ben addestrato. A breve ne risentirete parlare!
“La trota, in acque non battute, può essere catturata anche con l’attrezzatura più grossolana e con le mosche peggiori ma occorrono più esperienza e il filo migliore per uccidere un pesce perseguitato. Con la caccia è lo stesso. All’inizio della stagione, quando gli uccelli se ne stanno immobili come sassi e il cane può arrivare a pochi metri da loro, si può uccidere la selvaggina con qualsiasi cane. Le cose cambiano però quando gli animali si inselvatichiscono: a quel punto, per fare carniere è indispensabile un cane perfettamente addestrato. In quel caso qualsiasi approccio incauto da parte del cane o qualsiasi rumore fanno alzare la selvaggina […] “ W.N. Hutchinson – Dog Breaking – 1865